Le principali manutenzioni fai da te del condizionatore

Le principali manutenzioni fai da te del condizionatore

La manutenzione del condizionatore d’aria non solo può prolungare la vita dell’apparecchio, ma è in grado anche di migliorarne le prestazioni nonché garantire uno stato ottimale di salute alla famiglia. Intervenire periodicamente significa tra l’altro evitare costose riparazioni o danni irreparabile alle unità di cui si compone. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco alcuni utili consigli per far durare molto più a lungo il condizionatore d’aria e garantire alla famiglia, animali domestici compresi uno stato di salute ottimale.

Sostituire ogni tre mesi il filtro dell’aria

La sostituzione del filtro dell’aria è il modo più semplice per mantenere il condizionatore d’aria sempre efficiente. L’operazione conviene eseguirla nel momento in cui esponendolo in controluce si nota l’ostruzione delle cellette. Questa condizione è sinonimo di sporcizia che le ostruisce e quindi è necessario sostituirli a meno che non si tratti di filtri in plastica che si possono anche lavare sotto l’acqua corrente e con detergenti neutri. Questa è tuttavia una manutenzione che sarebbe opportuno affidarla ad un tecnico esperto in quanto oltre alla pulizia dei filtri provvederà anche a verificare se ci sono altri inconvenienti oppure se l’apparecchio necessita di una ricarica di gas refrigerante. A tale proposito vale la pena sottolineare che per questo lavoro è disponibile il centro assistenza condizionatori a Milano https://www.assistenza-condizionatori-milano.com/ e che essendo composta da un team qualificato è in grado di far fronte a qualsiasi problema. Premesso ciò, vale la pena aggiungere che altri fattori influiscono sulla frequenza di cambio totale o lavaggio dei filtri del condizionatore. Nello specifico si tratta di allergie che se presenti inducono ad intervenire almeno ogni 15 giorni a fronte dei 30-60 abituali.

Verificare la compatibilità del nuovo filtro dell’aria

La sostituzione del filtro dell’aria può prolungare la vita del condizionatore e nel contempo promuovere una buona qualità dell’aria nella casa. Per pulire i filtri, basta estrarli dalla griglia che li contiene tirandoli verso il basso (in alcuni modelli) oppure rimuoverli dall’apposita calettatura se il condizionatore è della tipologia a sportello. Ovviamente se i filtri sono usa e getta, è importante assicurarsi che i nuovi siano compatibili con l’apparecchio. Viceversa se è possibile lavarli allora l’operazione una volta ultimata prevede una delicata asciugatura e l’uso di uno spray sanificante specifico proprio per i filtri dei condizionatori d’aria. In alternativa è possibile anche usare un mix a base di aceto e bicarbonato di sodio in quanto il primo svolge un ottimo lavoro sanificante mentre il secondo un’azione leggermente abrasiva e quindi in grado di rimuovere le incrostazioni più difficili. Il bicarbonato di sodio è tra l’altro noto per essere un eccellente mangiadori, e quindi ideale per eliminare quello generato dall’ accumulo di sporcizia sui filtri.

Determinare la direzione del flusso d’aria

Questo passaggio è importante per cui il consiglio è assicurarsi che ogni singolo filtro dell’aria vada nella giusta direzione quando lo si installa di nuovo nell’apposito spazio. In tal modo si evita che ci sia un ritorno di aria dall’interno della stanza al condotto. Se ciò accade, l’acqua si accumulerà generando condensa. Orientando invece correttamente il flusso dell’aria, la suddetta acqua verrà regolarmente convogliata lungo una linea di scarico. A margine per completare nel migliore dei modi l’intervento di manutenzione fai da te del condizionatore conviene sempre controllare le pile del telecomando e se scariche sostituirle per evitare che rilascino dell’acido corrosivo per i contatti.