Adrenalina allo stato puro: un Quad anche per i più piccoli

Mezzo di locomozione che in molti hanno imparato ad apprezzare per le sue alte performance, il Quad regala emozioni uniche e imperdibili. Lanciato verso gli inizi degli anni Ottanta, non è stato “capito” fin da subito; inizialmente, infatti, il suo utilizzo riguardava solo esperti dei quattro ruote o amanti dello sport e delle alte velocità, mentre solo a partire dagli ultimi anni è riuscito a imporsi sul mercato come mezzo ludico e come passatempo anche per i non intenditori.

Ma non solo per gli adulti c’è la possibilità di divertirsi sopra la potenza del suo motore, in quanto anche per i più piccoli sono stati inventati diversi modelli di Quad, così da offrire anche a loro una modalità di gioco e, perché no, di apprendimento.

Perché regalare un Quad a un bambino

Guidare o pilotare un veicolo è un’azione che richiede delle capacità da non sottovalutare, bensì da valorizzare per coglierne al meglio l’efficacia. Per questa ragione se scegli di regalare ai tuoi bambini un Quad stai facendo un ottimo gesto, dal momento che così facendo riuscirai a stimolare la loro intelligenza: non apprenderà solo le basi della guida e della circolazione stradale, ma metterà in funzione tutti e cinque i sensi e affinerà i riflessi, nonché la coordinazione motoria e corporea.

Poi, sempre attraverso la guida, verrà infuso un profondo senso di responsabilità, un sentimento di autonomia rispetto a una situazione che il bambino dovrà governare in modo indipendente.
Al di là di queste componenti educative, rimane chiaramente anche l’aspetto ludico del pilotare un Quad. L’esperienza, infatti, è una combinazione di adrenalina, velocità e movimento, sempre però in completa sicurezza e nel rispetto dei limiti.

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Modelli e funzionalità

Ci sono diverse tipologie di Quad tra i quali poter scegliere, ognuno diverso dagli altri per grandezza e prestazioni. Poiché ciascun veicolo deve adeguarsi all’età e alle altezze dei bambini, bisogna che siano costruiti in modo da garantire un comfort perfetto, soprattutto per non mettere a repentaglio la salute del bambino. Se, infatti, si innamorasse del gioco così tanto da trascorrere molte ore in sella, la sua postura e la sua colonna vertebrale devono essere tenute al riparo da salti e dossi che si potrebbero incontrare lungo il tragitto.

Sono tutti modelli elettrici con batteria ricaricabile, e possono raggiungere fino a 8-10 km/h di velocità. Potrebbe sembrare poco, ma in realtà per un bambino sotto i sei anni è una velocità significativa, considerato il fatto che potrebbe sparire dal raggio visuale del genitore in men che non si dica. L’autonomia del Quad cambia da modello a modello, ma tendenzialmente il tempo per la ricarica si aggira intorno alle due ore.

I modelli più preformanti, inoltre, sono dotati di retromarcia, così da consentire al fanciullo di regolarsi in autonomia nel corso della guida, con manovre agevoli e sicuramente più comode di girare di forza il mezzo. Non sono invece provvisti di freni, il che non stupisce dato che sono veicoli ideati per la guida di bambini dall’età inferiore ai sei anni; sono invece tutti attrezzati di ammortizzatori, requisito indispensabile per affrontare tutte le varietà di terreno che si possano incontrare (e che hanno reso i Quad famosi).

Il materiale delle ruote cambia progressivamente, passando dai modelli più semplici e per i più piccoli a quelli tecnicamente più dotati: la plastica viene sostituita dalla gomma e si arriva, infine, ai pneumatici veri e propri.

Le luci sono poi quell’elemento che permette di guidare il proprio Quad anche nelle ore più tarde, dove sono molto spesso accompagnate da apparecchi che emettono suoni per segnalare la propria presenza.

Il Quad è, insomma, un’idea regalo perfetta. Non potrai sbagliare se per i tuoi figli, nipoti o amici decidi di fare un simile regalo, sia perché potranno divertirsi percependo il brivido di muoversi su quattro ruote, sia perché saranno completamente in sicurezza e non esposti a rischi (i bambini dovranno infatti indossare sempre il casco nel corso delle loro avventure)