Che cos'è il popper

Recentemente si sente sempre più parlare di popper, dei preparati stupefacenti che si possono assumere per inalazione. Questo nome particolare deriva dal fatto che un tempo era venduto in fiale di vetro, la cui rottura determinava il suono pop. I popper vengono venduti in piccole bottiglie di vetro da 10 o 30 ml e si caratterizzano per avere un colore giallo chiaro e un odore fruttato. Si adattano particolarmente all’uso inalatorio perché composti per la maggior parte da sostanze volatili. Tuttavia, bisogna prestare particolare attenzione in quanto sono facilmente infiammabili, il gas ingerito è tossico e a contatto con la cute e le mucose risulta essere molto irritante.

Che cos’è il popper?

Con questo termine si indicano delle sostanze chimiche che vengono assunte principalmente per scopi ricreativi. I poppers sono composti principalmente da una miscela di nitrito di amile, nitrito di butile. Come accade per la maggior parte delle sostanze stupefacenti, anche questi sono stati inizialmente sintetizzati e utilizzati per scopi medici. Nel 1844 un chimico francese, Antoine Jérôme Balard, sintetizzò per la prima volta il nitrito di amile. Negli anni successivi, diversi ricercatori effettuarono degli studi su questa molecola, soprattutto per via della sua azione vasodilatatrice. Proprio per questa sua caratteristica, il nitrito di amile, insieme ad altri composti appartenenti alla famiglia dei nitriti alchilici, vennero impiegati per trattare l’angina pectoris. Per quanto riguarda il nitrito di amile, in seguito, venne utilizzato anche come antidoto per le intossicazioni di cianuro. Oggigiorno, questi composti chimici non vengono più utilizzati come farmaci, poiché sono stati sostituti da altri più sicuri e con una durata di azione maggiore, come la nitroglicerina. L’utilizzo dei poppers per uso ricreativo si è, invece, diffuso tra gli anni ’60 e i ’70. Tuttavia, negli ultimi anni, queste sostanze sembrano essere ritornate di moda. I poppers sono conosciuti anche come sex drugs, per via della loro capacità di migliorare i rapporti sessuali.

Il poppers e i suoi utilizzi

Il popper viene utilizzato per migliorare le prestazioni sessuali già da diversi decenni. Inizialmente veniva considerato unicamente come una prerogativa appartenente alla comunità gay, ma oggi il suo utilizzo è stato ampiamente sdoganato. Subito dopo averlo inalato, si avverte una sensazione di benessere e di perdita dei freni inibitori, in combinazione con una piacevole sensazione di calore. Inoltre, si può provare un leggero stato di euforia che può rendere più disinibiti durante l’atto sessuale. Grazie alla sua azione rilassante, consente di rilassare la muscolatura e rendere più piacevole la penetrazione, sia vaginale che anale. Per quanto riguarda gli uomini, permette di aumentare l’intensità e la durata dell’erezione, nonché di prolungare l’orgasmo. Per queste ragioni, i poppers possono essere utilizzati a tale scopo, sia dagli uomini che dalle donne.
I poppers, però, vengono anche utilizzati più semplicemente per divertirsi, in quanto consete di raggiungere un piacevole stato di euforia. Proprio per questa ragione si possono trovare in commercio i cosiddetti party poppers.
Fino a qualche anno fa non era possibile acquistarli in Italia, ma solo all’estero. Oggi però sono diventatli legali anche nel nostro paese e si possono trovare i popper online, visitando il sito justmary.fun .

Effetti collaterali

Il consumo occasionale di popper può causare diversi effetti collaterali: ecco quali sono i principali.

  • mal di testa, capogiri, sesazioni di vertigini, nausea e vomito;
  • se a contatto con la cute o con le mucose, può causare una forte irritazione;
  • abbassamento della pressione sanguigna con possibilità di rischio di svenimento e vampate di calore;
  • in gravidanza il consumo è severamente consigliato, in quanto vi è un forte rischio di malformazioni del feto;
  • se il popper viene ingerito vi è il rischio di intossicazione anche letale, proprio per questo è necessario andare subito in ospedale dove verrà somministrato un antidoto specifico.