Ricarica Gas a Condizionatore: quando farla?
La ricarica del gas del condizionatore è un intervento che va effettuato solamente nel caso in cui il sistema non raffresca più a dovere l’ambiente.
Vediamo, quindi, quali sono tutte le caratteristiche di questo prodotto e quando bisogna chiedere a un tecnico specializzato di intervenire.
Indice
L’utilità del gas presente nel condizionatore
Il gas, in un condizionatore, serve a favorire lo scambio termico con l’ambiente. Questo processo, quindi, permette di immettere aria fredda o calda all’interno di una stanza.
In commercio sono disponibili diverse tipologie di gas refrigeranti e negli ultimi anni è sempre maggiore l’uso di prodotti di alta qualità e rispettosi per l’ambiente. Di seguito analizzeremo più a fondo questo aspetto.
Quali sono le tipologie di gas in commercio?
Il gas che attualmente offre le migliore prestazioni e un inquinamento ridotto è l’R32, che sta sostituendo le vecchie tipologie.
Prima dell’arrivo sul mercato di questo tipo di gas, veniva considerato il più per formante l’R410a, che aveva un indicatore di riscaldamento globale di poco più basso dell’R32. In poche parole, viene calcolato l’impatto ambientale che questo tipo di gas potrebbe avere nel caso venga rilasciato nell’atmosfera.
Già da qualche anno a questa parte, in Europa non è più possibile effettuare ricariche di gas R22 nei condizionatori, proprio per il suo forte impatto ambientale. I sistemi che lo utilizzano, quindi, sono ormai datati.
Quando è necessario effettuare la ricarica del gas nel condizionatore?
Il gas del condizionatore andrebbe ricaricato nel momento in cui non raffresca più l’ambiente. Ecco perché è un tipo di intervento programmabile con scadenze regolari.
Prima di richiedere un intervento tecnico, però, occorre verificare che i filtri siano puliti. Nel caso il sistema continui a non raffrescare l’aria in modo idoneo, si può procedere con la richiesta di assistenza contattando un tecnico specializzato nella ricarica gas condizionatore al link https://centriassistenzacondizionatori.it/ricarica-gas-condizionatori/.
In realtà, non ci sarebbe bisogno di ricaricare il gas nei condizionatori, in quanto questa sostanza non si consuma. Se questo manca, quindi, la problematica è dovuta a una perdita nell’impianto, che la maggior parte delle volte si verifica nei raccordi posti nell’unità interna.
Ricordiamo che, la riparazione delle perdite di un condizionatore, è un obbligo previsto dalla legge italiana.
Come si fa a capire se il proprio impianto necessita di una ricarica gas?
Come abbiamo già accennato, la prima regola per capire se il proprio impianto necessita di una ricarica di gas è accertarsi se raffresca in modo adeguato gli ambienti. Questo aspetto, però, non è facile da capire. Infatti, solitamente le prestazioni calano in modo graduale.
Quindi, se dopo aver effettuato una manutenzione dei filtri il problema persiste, sicuramente deve essere presente una perdita che va riparata.
Quali tempo impiega un tecnico a ricaricare il gas?
Le tempistiche per la ricarica del gas di un condizionatore sono molto rapide. Infatti, un tecnico specializzato impiega, solitamente, circa mezz’ora. Nel caso di perdite, i tempi si possono allungare.
A chi affidare la ricarica del gas di un condizionatore?
La ricarica del gas di un condizionatore non può essere effettuata da chiunque. Questa procedura, infatti, è regolata dal D.P.R. 43/2012 del 2012 che ha istituito un registro nazionale che obbliga professionisti e imprese del settore ad essere iscritti.
I tecnici che vogliono abilitarsi alla ricarica di gas di tali impianti, quindi, devono superare due esami, uno teorico e uno pratico.
È possibile ricaricare il gas del condizionatore da soli?
Effettuare in autonomia la ricarica del gas del condizionatore è altamente sconsigliato. Inoltre, si tratta di un tipo di intervento non autorizzato dalla legge, per il quale sono previste anche delle sanzioni.
Come abbiamo appena visto, dal 2012 è necessaria un’abilitazione per poter effettuare questo tipo di intervento e, inoltre, si tratta di un’operazione molto tecnica che richiede competenze ed esperienza.
Infine, ricordiamo che inalare, anche per sbaglio, piccole dosi di gas può compromettere la salute. Quindi, è doveroso affidarsi ad aziende e tecnici specializzati, muniti delle opportune autorizzazioni.