Specifiche di una casa in classe a: benefici e come realizzarla

Specifiche di una casa in classe a benefici e come realizzarla

Realizzare da zero o ristrutturare una casa con una classe energetica di qualità permette non solo di aumentarne il valore economico, ma anche la vivibilità. Non tutti però hanno le competenze tecniche per identificare la classe energetica di un’abitazione, riscontrando problemi di valutazione dei nuovi elementi da acquistare.

Nelle prossime righe si analizzeranno quali sono le caratteristiche di una casa in classe A e i suoi benefici. Si consiglia di leggere anche l’articolo correlato su come realizzare una casa di classe A.

Caratteristiche di una casa classe A

Le categorie di una classe energetica di tipo A sono principalmente quattro: A4, A3, A2 e A1. La tipologia A4 è quella più virtuosa, mentre l’A1 offre ottime condizioni di vivibilità ma non di pari livello. Per quanto tra la tipologia A4 e A1 ci siano delle differenze in termini numerici, si possono identificare tre caratteristiche che danno vita alla classe A: isolamento termico acustico, osservanza delle normative antisismiche e la presenza di impianti di riscaldamento di ultima generazione e di termici.

Un’abitazione che dispone di un impianto di isolamento termico acustico di qualità e che ottempera a tutte le normative di legge in merito al territorio di riferimento, viene catalogata con una classe energetica di tipo A. Se anche una di queste caratteristiche, impianto di riscaldamento compreso, non fosse presente nella realizzazione di una casa adibita a civile abitazione, non potrebbe considerarsi di classe A e non si potrebbero sfruttare i conseguenti benefici, che si analizzeranno nelle prossime righe.

I benefici di una casa con classe A

Realizzare la propria casa con una classe energetica A, oppure ristrutturarne una affinché possa raggiungere i valori di tipo A4, A3, A2 oppure A1, consente di ottenere diversi benefici. Quelli principali sono:

          • Comodità;
          • Consumo energetico;
          • Sostenibilità;
          • Valore economico;
          • Agevolazioni fiscali.

Comodità: quando si progetta un’abitazione, uno dei parametri più importanti da valutare è il comfort. Una casa di classe A garantisce un tasso di umidità ideale e fornisce un ricambio dell’aria perfetto per eliminare cattivi odori e aria viziata. Il comfort non si vincola alla sola vivibilità interna, ma anche all’illuminazione, alla resistenza strutturale e all’inquinamento acustico e visivo.

Consumo energetico: l’investimento in una casa di classe A è dovuto principalmente al fatto che si possono abbassare notevolmente i consumi in bolletta. Sia il riscaldamento invernale che il raffrescamento estivo possono essere utilizzati al minimo. Tale condizione è dovuta a una migliore capacità di resistere il calore e a un’ottima dispersione dello stesso nelle stagioni calde.

Sostenibilità: le abitazioni che vengono catalogate in una delle quattro classi energetiche A, possono garantire una minore emissione di biossido di carbonio (CO2) nell’atmosfera. Ciò non solo renderà l’aria degli ambienti interni più salubre, ma inciderà anche sugli ambienti esterni.

Valore economico: acquistare una casa con una classe energetica A equivale a spendere molto di più, valore che risulta vantaggioso anche per chi ha intenzione di vendere la struttura abitativa. Una casa di classe A si svaluta molto lentamente e conserva un valore di mercato estremamente alto nel tempo.

Agevolazioni fiscali: ulteriore vantaggio nel realizzare una casa in classe A risiede nel poter recuperare l’IVA versata. A seconda del bonus richiesto, si possono recuperare aliquote variabili tra il 50-85%. Negli ultimi anni, con il Superbonus 110 tali aliquote hanno assunto valori particolarmente alti.

Come realizzare una casa con classe A

Chi desidera realizzare una struttura che possa raggiungere una classe energetica A necessita di interventi a specifici elementi dell’involucro edilizio. Nello specifico è opportuno effettuare degli investimenti mirati su infissi e impianti innovativi.

Per quanto il materiale degli infissi non sia una condizione rilevante è opportuno scegliere degli elementi verticali capaci di ridurre al minimo la dispersione del calore: dei tripli vetri possono essere una valida soluzione.

Per quanto concerne gli impianti innovativi, puntare sulle fonti di energia rinnovabile, come quelli geotermici o fotovoltaici potrebbe non solo incrementare l’aliquota dei bonus, ma anche la classe energetica complessiva.